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ThomasMeyer

Menzionato la prima volta nel 1511, di Seen, dal 1511 di Zurigo. Calzolaio, fu balivo nei Freie Ämter (1523-25) e scoltetto (1529). Discepolo di Ulrich Zwingli, approfittò della carica di balivo per diffondere con zelo la nuova fede, leggendo testi del Nuovo Testamento durante le udienze del tribunale. Nel 1524 i cinque cantoni cattolici lo accusarono di aver spinto, con il suo esempio, alcuni contadini a violare il precetto del digiuno ed emisero contro di lui un mandato di arresto. Meyer giustificò il proprio operato e ottenne l'appoggio del governo zurighese.

Riferimenti bibliografici

  • A. Bucher, Die Reformierten in den Freien Ämtern und in der Stadt Bremgarten (bis 1531), 1950, 70-72
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Scheda informativa
Dati biografici Prima menzione 1511

Suggerimento di citazione

Anton Wohler: "Meyer, Thomas", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 22.10.2007(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/019500/2007-10-22/, consultato il 20.03.2025.