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deMontfaucon

Attestati nelle fonti dalla metà dell'XI sec., i de M. erano proprietari della fortezza omonima (oggi in rovina) situata a est di Besançon su una cima rocciosa sopra il Doubs. Nel 1123-24 fondarono l'abbazia cistercense di Lucelle e nel 1162, tramite matrimonio, acquisirono la contea di Montbéliard. Primo esponente della fam. ad assumere il titolo di conte, Amédée II (1195) diede inizio alle acquisizioni territoriali nel Paese di Vaud; oltre ad acquistare dall'imperatore Federico Barbarossa la metà della signoria di Orbe (1168), divenne il primo signore di Montagny-le-Corbe (oggi Montagny-près-Yverdon). Dopo la morte di suo figlio Richard III (1227), Montbéliard fu attribuito al grand baron Thierry III (1283). M. e le proprietà vodesi (Orbe, Echallens e Montagny-le-Corbe) passarono invece al fratello di quest'ultimo, Amédée III (1276); capostipite della linea cadetta, nel 1255 entrò in possesso anche dell'altra metà di Orbe. Nel 1282 Thierry III legò la contea di Montbéliard alla pronipote Guillemette de Neuchâtel e a suo marito Rinaldo di Borgogna. Dopo il matrimonio (1320) tra la loro figlia, Agnès, e Henri I (1367), esponente della linea cadetta dei de M., la contea di Montbéliard fu restituita alla fam. Il fratello minore di Henri I, Girard (->), ottenne le proprietà vodesi dei de M. In mancanza di discendenti, la vedova di Girard, Jaquette de Grandson, nel 1379 le lasciò in eredità al figlio di Henri I, Etienne, che fu l'ultimo esponente del casato; suo figlio Henri II (->), infatti, nel 1396 morì durante la battaglia di Nicopoli (oggi Nikopol, Bulgaria). Alla morte di Etienne, i possedimenti della fam. vennero suddivisi tra le sue tre abiatiche (1397): Montbéliard passò a Henriette (1444), le proprietà vodesi a Marguerite (1410) e M. a Jeanne (1445), la terza figlia di Henri II. Dopo il prematuro decesso di Marguerite (1410), il marito di Jeanne, Louis II de Chalon-Arlay, riuscì entro il 1418 ad acquistare progressivamente dei beni vodesi. La fam. de Chalon conservò i propri beni anche dopo la morte di Jeanne, ad eccezione di Oron e Palézieux, che già in precedenza erano passate al conte de Gruyère.

Riferimenti bibliografici

  • F. de Gingins-La Sarra, Recherches historiques sur les acquisitions des sires de Montfaucon et de la maison de Châlons dans le Pays-de-Vaud, 1857
  • D. Schwennicke (a cura di), Europäische Stammtafeln, n.s., 11, 1986, tav. 134 sg.
  • R. Locatelli, «Les Montfaucon-Montbéliard du XIe siècle au milieu du XIIe siècle», in Bulletin de la Société d'émulation de Montbéliard, 121, 1998, 5-49
  • B. Andenmatten, La maison de Savoie et la noblesse vaudoise (XIIIe-XIVe s.), 2005, 91-93
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Suggerimento di citazione

Ansgar Wildermann: "Montfaucon, de", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 10.08.2011(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/019587/2011-08-10/, consultato il 30.03.2023.