6.1.1812 Heilbronn, 2.5.1865 Kemmelbach (presso Linz). Figlio di Eberhard, ispettore delle costruzioni. Dal 1831 collaborò con il padre. Nel 1835 si recò a Parigi dove fu attivo in campo ferroviario. Lavorò come ingegnere alla ferrovia di Versailles, poi nel settore ferroviario a Vienna e al servizio dello Stato del Württemberg come ispettore delle costruzioni. Acquisì notorietà con la costruzione della galleria di Rosenstein presso Stoccarda, della stazione ferroviaria di Stoccarda e del viadotto di Bietigheim, ultimato nel 1853. Fu ingegnere capo della Ferrovia centrale sviz. (dal 1852) e direttore dei lavori delle Ferrovie sviz. unite. Nel 1854 progettò la stazione provvisoria della Lange Gasse 84-86 di Basilea (tratta Basilea-Liestal della Ferrovia centrale sviz. verso Olten); tra il 1856 e il 1858 costruì inoltre la sede della Bank in Basel al numero 11 del Marktplatz.
Riferimenti bibliografici
- S. Waetzold (a cura di), Bibliographie zur Architektur im 19. Jahrhundert, 8 voll., 1977
- B. Meles, «Die Bahnhöfe der Schweizerischen Centralbahn in Basel», in Freiwillige Basler Denkmalpflege 1978-1983, 1984, 25-76
- Architektenlex., 167
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 6.1.1812 ✝︎ 2.5.1865 1812-01-061865-05-02 |