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EduardJoos

La sede della Banca nazionale svizzera, costruita tra il 1908 e il 1912 sulla piazza federale di Berna; fotografia realizzata nel 1929 (Biblioteca nazionale svizzera, Archivio federale dei monumenti storici, Collezione Wehrli).
La sede della Banca nazionale svizzera, costruita tra il 1908 e il 1912 sulla piazza federale di Berna; fotografia realizzata nel 1929 (Biblioteca nazionale svizzera, Archivio federale dei monumenti storici, Collezione Wehrli). […]

10.2.1869 Sciaffusa, 18.5.1917 Berna, rif., di Sciaffusa. Figlio di Robert, cassiere cant. (1898) Virginie Ida, figlia di Moritz Probst. Dopo la scuola reale e l'apprendistato di carpentiere a Sciaffusa, dal 1887 seguì una formazione di perito edile alla scuola tecnica superiore di Winterthur. Dal 1889 esercitò la professione a Berna, Zurigo e Aarau, mentre dal 1892 al 1894 frequentò la scuola di belle arti a Parigi, dove eseguì lavori per architetti locali. Entrò nello studio di architettura di Alfred Hodler a Berna, dapprima come direttore dei lavori e successivamente come socio. Con Hodler partecipò a diversi concorsi (primo premio per la nuova sede principale dell'Univ. di Berna nel 1898). Costruì i primi edifici a Berna e a Sciaffusa; dal 1901 aprì un proprio studio di architettura e realizzò numerosi edifici di rappresentanza a Berna (ala nord del Palazzo fed., Banca nazionale sviz., Cassa ipotecaria, grandi magazzini Kaiser e Au Bon Marché, centro commerciale della Zytglogge, azienda del gas, ampliamento degli stabilimenti della ditta Wander) lasciando un'impronta durevole soprattutto sulla fisionomia della parte alta della città vecchia. Costruì inoltre a Colombier (NE, collegio), Sciaffusa (Banca cant. e sala macchine della centrale elettrica) e Spiez (stazione ferroviaria). Ottenne vari incarichi per l'Esposizione nazionale del 1914 e realizzò diversi progetti di monumenti e ponti. Vicepres. e pres. della Soc. bernese degli ingegneri e architetti, dal 1913 fu deputato radicale al consiglio com. di Berna.

Riferimenti bibliografici

  • A. Aerni, «E. Joos», in SchBeitr., 68, 1991, 94-104
  • Architekt des Bundesplatzes Ed. Joos 1869-1917, 1992
  • Architektenlex., 299
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Scheda informativa
Appartenenza familiare
Dati biografici ∗︎ 10.2.1869 ✝︎ 18.5.1917

Suggerimento di citazione

Agathon Aerni: "Joos, Eduard", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 12.12.2006(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/019869/2006-12-12/, consultato il 18.05.2025.