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Offenburg

Fam. di farmacisti che nel XIV sec. acquisì la cittadinanza di Basilea, i cui membri, titolari del diritto di infeudazione (Achtburger) e cavalieri, dal XV sec. appartennero al patriziato cittadino. A Basilea la fam. portò il nome di O.; solo i suoi esponenti attestati fuori città alla fine del XVI sec. adottarono la particella nobiliare "von". Heinrich (prima del 1395), farmacista, verosimilmente discendente di una fam. di cittadini attestata a Villingen nel XIII sec., acquisì la cittadinanza di Basilea insieme al figlio Albrecht (1389) probabilmente prima del 1356. Con Henman (->), figlio di Albrecht, gli O. entrarono a far parte del patriziato cittadino. Diversi O. furono balivi di Farnsburg, tra cui Peter (o Peterman, 1408-1474), figlio di Henman, dal 1461 al 1469 (primo balivo basilese), suo figlio omonimo Peter (->) e il nipote di quest'ultimo Henman (1558) nel 1503-06, 1517-41 e 1544-50. Quest'ultimo fu anche Consigliere (1499-1501, 1509-11), comandante delle truppe basilesi a Marignano (1515) e borgomastro (1542-43). Tra i figli di Henman, Hans Philipp (1499-1582) fu balivo di Farnsburg (1555-77), mentre Hans Eglof (attestato da prima del 1514 a dopo il 1560), Consigliere (1525-29), rinunciò alla cittadinanza basilese per rimanere fedele al cattolicesimo, divenendo in seguito balivo vescovile di Pfeffingen e Birseck. Christoph (1509-1552), abiatico del borgomastro Peter, redasse la cronaca fam., tuttora conservata, e fu l'ultimo membro del Consiglio del casato. Nel XVI sec. esponenti della fam. entrarono al servizio dell'Alsazia, del Baden, del Württemberg e dell'Austria. Dal 1420 gli O. acquisirono possedimenti feudali (nei dintorni di Basilea) e il Pfaffenhof (in città), feudo imperiale, che nel XV-XVI sec. costituì la residenza principale della fam. e che ancora oggi viene denominato Offenburgerhof. Inoltre furono proprietari delle fortezze di Schauenburg e Bischofstein, della corte (Freihof) di Liestal e dei castelli di Binningen e Pratteln (circondato da un fossato). La fam. si estinse nel 1636.

Riferimenti bibliografici

  • Generallandesarchiv, Karlsruhe
  • Archivio della nobiltà presso StABS
  • «Offenburgische Familienchronik», in Basler Chroniken, a cura di A. Bernoulli, 5, 1895, 300-314
  • «Von Offenburgsche Archivalien, bearbeitet von B. Schwarz», in Mitteilungen der Badischen Historischen Kommission, 25, 1903, m86-m118
  • W. Merz, Die Burgen des Sisgaus, 3, 1910-1911 (genealogia n. 7)
  • J. Kindler von Knobloch (a cura di), Oberbadisches Geschlechterbuch, 3, 1919, 271 sg.

Suggerimento di citazione

Elsanne Gilomen-Schenkel: "Offenburg", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 14.09.2010(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/020010/2010-09-14/, consultato il 19.09.2024.