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vonErlach

Il castello di Jegenstorf. Acquerello di Albrecht Kauw, 1670 (Bernisches Historisches Museum) © Fotografia Stefan Rebsamen.
Il castello di Jegenstorf. Acquerello di Albrecht Kauw, 1670 (Bernisches Historisches Museum) © Fotografia Stefan Rebsamen. […]

Fam. cittadina di Berna, un tempo patrizia, con radici nella nobiltà ministeriale. Attestati per la prima volta al servizio dei conti von Nidau come castellani di E. sul lago di Bienne, i von E. acquisirono la cittadinanza bernese intorno al 1300. Membri della corporazione zum Distelzwang e più tardi anche di quella dei fabbri, divennero uno dei principali casati di Berna e nel XVII e XVIII sec. entrarono nel novero delle sei fam. bernesi più distinte («wohledelfest»), che costituivano l'élite di Berna. In origine possedevano beni e diritti di signoria a Jegenstorf e a Reichenbach (presso Zollikofen), verso il 1400 anche a Hindelbank, Wyl (oggi com. Schlosswil), Riggisberg e Bümpliz. Nel 1516 Ludwig (1470-1522) acquistò il castello e la signoria di Spiez e le case dei von Bubenberg sulla Junkerngasse di Berna. Quando, con i figli di Rudolf (->), la fam. si divise in due linee principali, Diebold (1485-1561) - capostipite di quella cadetta, estintasi all'inizio del XVIII sec. - ereditò Bümpliz, cui intorno al 1600 i suoi discendenti aggiunsero le signorie di Oberhofen am Thunersee, Kiesen e Kasteln. Le altre signorie passarono al figlio maggiore Johann (->), i cui discendenti formarono due rami. Spiez e le case appartenute ai von Bubenberg a Berna furono trasmesse dapprima per via ereditaria ai discendenti del figlio maggiore di Johann, Hans Rudolf (1504-1553) e all'inizio del XVIII sec. finirono al ramo cadetto. Albrecht (1713-1784) fece costruire a Spiez un nuovo castello accanto a quello esistente, suo cugino Hieronymus (->) edificò sfarzose residenze rurali a Thunstetten e a Hindelbank. Intorno al 1750, inoltre, al posto delle case erette dai von Bubenberg a Berna sorse l'odierno palazzo Erlacherhof. Albrecht Friedrich (->), figlio di Hieronymus, costruì un nuovo maniero a Jegenstorf.

Le truppe bernesi prestano giuramento al loro capitano Rudolf von Erlach nel 1339; illustrazione nella Spiezer Chronik (1485) di Diebold Schilling (Burgerbibliothek Bern, Mss.h.h.I.16, p. 260).
Le truppe bernesi prestano giuramento al loro capitano Rudolf von Erlach nel 1339; illustrazione nella Spiezer Chronik (1485) di Diebold Schilling (Burgerbibliothek Bern, Mss.h.h.I.16, p. 260). […]

Nel XIV sec. i von E. si imparentarono con casati di ministeriali e di baroni dell'Altopiano bernese. Coinvolti in misura crescente nel governo di Berna a partire dal XV sec., contemporaneamente si legarono per via matrimoniale ad altre fam. cittadine, nobili (spec. von Mülinen) o non nobili (spec. von Diesbach e von Wattenwyl). Fino al 1798 sette membri della fam. occuparono la carica di scoltetto: a Ulrich (1465) seguirono - in qualche caso dopo essere stati alfieri dei fabbri - il già cit. Rudolf, suo figlio Johann, Franz Ludwig (->) e Sigmund (->) nonché i menz. Hieronymus e Albrecht Friedrich, tutti esponenti della linea maggiore. Tra gli esponenti della fam. si annoverano membri del Gran Consiglio, membri del Piccolo Consiglio e balivi.

I von E. si distinsero inoltre alla guida di eserciti e corpi mercenari per conto di Stati stranieri: Johann Jakob (->) fu il primo comandante del reggimento bernese al servizio della Francia, creato nel 1671, che spesso è indicato come reggimento von Erlach. I suoi discendenti - catt. e cittadini di Friburgo dopo la conversione di Johann Jakob - servirono nella Guardia sviz. in Francia e si imparentarono con fam. di ufficiali della stessa guardia o con casati della nobiltà franc. I discendenti di Burkhard (->) furono al servizio prima della Sassonia-Anhalt e poi della Prussia, dove si legarono per via matrimoniale con la nobiltà locale. Il primo ramo si estinse alla fine del XVIII sec., il secondo dopo la metà del XIX. Anche nel XIX e XX sec. vari membri del casato intrapresero carriere militari, raggiungendo con Rudolf (->) il grado di divisionario. I von E. annoverano inoltre un Consigliere di Stato bernese, Franz Rudolf (->). Dalla seconda metà del XX sec. i von E. sono attivi in campo bancario, assicurativo e industriale.

Riferimenti bibliografici

  • Schweiz. Geschlechterbuch, 1, 102-112; 5, 176-182
  • H. U. von Erlach, 800 Jahre Berner von Erlach, 1989

Suggerimento di citazione

Hans Braun: "Erlach, von", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 07.04.2006(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/020041/2006-04-07/, consultato il 28.03.2024.