30.6.1753 Romainmôtier, 7.3.1809 Losanna, rif., di Les Clées. Figlio di Jean-Henri, pastore rif., e di Marie Grobéty. (1786) Susanne Sulzer, figlia di Jean-Jacob, commerciante. Dopo diversi viaggi in Europa, fu precettore ad Amsterdam. Tornato nel Paese di Vaud, fu tra i patrioti che parteciparono ai banchetti rivoluzionari del 1791 e perciò fuggì dopo aver venduto la signoria di Soveillame (com. Senarclens); nel 1793 si stabilì a Bordeaux, dove fu attivo come commerciante. Soggiornò più volte in Svizzera, in particolare per la fondazione nel 1799 di una filatura meccanica di cotone a San Gallo. Fu commissario delle relazioni commerciali della Repubblica elvetica a Bordeaux (1798-1801). Membro del Consiglio legislativo e del Senato elvetico nel 1801, si oppose alla richiesta di annessione del Paese di Vaud a Berna. Nel 1802 fu deputato alla Consulta di Parigi. Tornato a Losanna, fu responsabile del dazio (1806-09), deputato al Gran Consiglio vodese e municipale di Losanna (1808-09).
Frontespizio del secondo tomo dell'opera Elémens de l'histoire de l'ancienne Helvétie et du Canton de Vaud dell'ex senatore elvetico e deputato vodese (Bibliothèque de Genève).
Riferimenti bibliografici
- Elémens de l'histoire de l'ancienne Helvétie et du Canton de Vaud, 2 voll., 1806
- Fondo Gaudard presso ACV
- Fondo Pellis presso BCUL
- P.-Y. Favez, G. Marion, Le Grand Conseil vaudois de 1803, 2003, 144 sg.
- M. Pahud, L'insurrection des Bourla-Papey (1802), mem. lic. Losanna, 2005, 16-18
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 30.6.1753 ✝︎ 7.3.1809 1753-06-301809-03-07 |