23.11.1768 Vevey, 4.5.1850 Losanna, rif., di Vevey. Figlio di Alexandre (->). 1) Françoise Bridel, figlia di Jean-David, commerciante; 2) Jeanne Choisy, figlia di Jean-Jacques, notaio. Compì un apprendistato presso la banca Bontemps & Mallet a Ginevra. Agente di cambio a Parigi (1792), fu imprigionato durante il Terrore; in seguito fondò una casa di commercio a Marsiglia, dove nel 1799 divenne console e, su incarico di Napoleone Bonaparte, commissario per le relazioni commerciali della Repubblica elvetica. Insieme a Frédéric-César de La Harpe svolse da Parigi un ruolo importante nello scoppio della rivoluzione vodese; fece parte della Camera amministrativa del cant. Lemano (1798-99). Tornato in Svizzera nel 1828, fu deputato liberale del circ. di Vevey al Gran Consiglio vodese (1829-31). Si impegnò per lo sviluppo industriale del cant. e per le riforme costituzionali. Nel 1817 acquisì la tenuta di Mon-Repos a Losanna.
Riferimenti bibliografici
- Fondo e genealogia presso ACit Losanna
- Fondo Perdonnet presso AEG
- F. Barbey, Notre grand-père et sa famille, 1908
- P. Bissegger, Lausanne, Mon-Repos, 1981
- P. Bissegger, «Jardin anglais et collection botanique», in RHV, 1994, 89-128
- A. Hofmann, P.-Y. Favez, «Quelques Vaudois de l'extérieur», in Vaud sous l'Acte de Médiation, 1803-1813, a cura di C. Chuard et al., 2002, 457 sg.
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 23.11.1768 ✝︎ 4.5.1850 1768-11-231850-05-04 |