Fam. di osti, commercianti e uomini politici di Herisau, menz. la prima volta nel 1375. Nel XVII sec. e all'inizio del XVIII i T. esercitarono una vera e propria signoria fam. nel loro com. di origine e nell'Appenzello Esterno. Dal 1597 al 1797, per cinque generazioni, annoverarono numerosi funzionari cant. e Landamani (furono membri del governo cant. Johannes, ->; Johannes, ->; Konrad, ->; Laurenz, ->; Laurenz, ->). I disordini legati al Landhandel del 1732-34 segnarono la fine della loro egemonia. Nel XIX e XX sec. la fam. ebbe di nuovo quattro funzionari cant. risp. Consiglieri di Stato, tra cui Johann Heinrich (->), Landamano e Consigliere nazionale, e Johann Georg (->), Consigliere nazionale. L'attività alberghiera, il commercio e i possedimenti alpestri erano le principali attività economiche dei T. Furono proprietari della locanda Hecht sulla piazza di Herisau per oltre 200 anni e tra i maggiori aventi diritti di alpe sulla Schwägalp fino al 1845 ca. L'attività commerciale avviata con Laurenz (->), Landamano, è taciuta dalle fonti fino al XIX sec. Nel 1828 Bartholome fondò una fabbrica e commercio di tessuti, a cui l'anno successivo si associò il fratello Johann Heinrich; ripresa e gestita da Arnold Heinrich (->) ed Eugen (->), venne liquidata nel 1934.
Riferimenti bibliografici
- J. J. Leuthy, Der Begleiter auf der Reise durch die Schweiz, 1, 1840, 310
- W. Rotach, Die Gemeinde Herisau, 1929
- Schweiz. Geschlechterbuch, 5, 617-621
- AJb, 106, 1978, 99 sg.
- Holderegger, Unternehmer, 204-206
- AA. VV., Herisau, 1999, 78-81
Classificazione