3.9.1775 Salles Curan (Rouergue), 25.4.1843 Montpellier. Figlio di Guillaume, avvocato, e di Marie-Jeanne de Roquetaillade. Fu segr. generale dei Dip. delle Alpes-Maritimes (F, 1800) e della Stura (Piemonte, 1801), poi prefetto dei Dip. del Mediterraneo (Livorno, 1808) e del Lemano (30.11.1810). Barone dell'Impero (1812), fu un amministratore zelante; i suoi rapporti con la pop. ginevrina furono difficili, complicati dalle condizioni di una città rovinata dal blocco continentale e sempre più ostile alla dominazione franc. Al sopraggiungere delle truppe austriache, C. abbandonò il suo posto (28.12.1813). Sospeso da Napoleone (5.1.1814), venne assolto da una commissione d'inchiesta, pur restando in carcere fino alla caduta dell'Impero. Dal 1814 fu al servizio dei Borboni. Firmatario delle ordinanze del luglio del 1830 e condannato alla prigione a vita, venne graziato dal re Luigi Filippo d'Orléans.
Riferimenti bibliografici
- P. Chapuisat, Le département du Léman, 1934
- J. Tulard (a cura di), Dictionnaire Napoléon, 1989, 369
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 3.9.1775 ✝︎ 25.4.1843 1775-09-031843-04-25 |
Classificazione
Politica (1790-1848) |