1499 San Gallo, 1563 San Gallo, catt., poi rif., discendente di un'antica fam. sangallese. Figlio di Jacob (->). 1) (1520) Anna Eigen; 2) (1542) Katharina von Vahnbühl. Imparentato con Vadiano, durante la Riforma rimase ciò malgrado fedele all'abbazia. Menz. come balivo del principato abbaziale di San Gallo a Oberberg nel 1529 e 1532, fu balivo del vescovo di Costanza ad Arbon (1535-40) e governatore (Landshofmeister) del principato abbaziale di San Gallo (1540-41). Nel 1542/43 aderì alla nuova fede e passò dalla parte della città di San Gallo. Fu pres. e tesoriere dell'aristocratica Soc. Notenstein (1543), membro del Consiglio, spesso titolare di cariche municipali e più volte inviato della città di San Gallo alla Dieta fed.
Riferimenti bibliografici
- H. R. von Fels, A. Schmid (a cura di), Wappenbuch der Stadt St. Gallen, 1952, 20 sg.
- E. W. Alther, Andreas Hör, der Sanktgaller Maler Mitte des sechzehnten Jahrhunderts, 1979, 17-22
- J. Rütiner, Diarium 1529-1539, a cura di E.G. Rüsch, 1996, vol. di testo II/1, 11
Scheda informativa
Variante/i | Jakob Christoph Krom
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Dati biografici | ∗︎ 1499 ✝︎ 1563 |