
21.5.1889 Altstetten (oggi Zurigo), 26.12.1961 Weiningen (ZH), di Zurigo. Figlio di Kasper. 1) (1915) Johanna Wilhelmi Manz; 2) (1927) Johanna Pulfer. Compì un apprendistato di disegnatore tessile ed ebbe in seguito una formazione di litografo. Frequentò la scuola di arti applicate di Zurigo e la scuola Stadler. Borsista a Monaco dal 1908 al 1910, studiò fra l'altro alla scuola di arte applicata e presso la locale Acc. In seguito frequentò l'Acc. Colarossi e la Grande Chaumière a Parigi. Dal 1911 collaborò con l'atelier grafico J. E. Wolfensberger a Zurigo; nel 1916 divenne supplente alla scuola di arti applicate. Nel 1920 si recò a Berlino, dove fra l'altro eseguì scenografie su incarico di Max Reinhardt. Dal 1922 al 1927 collaborò alla rivista Nebelspalter. Insegnò al Politecnico fed. di Zurigo, dal 1931 come incaricato di corsi e dal 1947 come professore straordinario di arti grafiche. Tra i più noti rappresentanti dell'espressionismo in Svizzera, rinnovò la cartellonistica, abbandonando progressivamente la pittura per dedicarsi alla grafica.