
31.12.1758 Zollikon, 25.1.1823 Feuerthalen, di Feuerthalen. Figlio di Benjamin. (1786) Anna Toggenburger. Si formò dapprima come decoratore di porcellane, poi, presso Matthias Pfenninger, come calcografo ed editore. Dal 1780 fu attivo come editore d'arte. Nel 1788 si trasferì a Feuerthalen, dove realizzò acqueforti al tratto di castelli e paesaggi ispirati a Caspar Wolf; nel 1799 riprodusse dal vero l'incendio del ponte sul Reno di Sciaffusa. Dal 1799 al 1804 prese in affitto il castello di Laufen. È probabile che abbia soggiornato presso la pinacoteca reale di Stoccarda; nel 1815 fu attivo alle corti di Berlino e Vienna. La collaborazione dei figli, in particolare di Johann Ludwig (->), gli consentì di ampliare l'attività della bottega. A differenza della "maniera di Aberli", il procedimento di coloritura utilizzato da B. era basato sulla combinazione dell'acquerello con la gouache. Ottenne larghi consensi con le sue incisioni delle cascate del Reno e con le vedute di vari laghi sviz.