21.3.1863 Lugano, 2.2.1954 Lugano. Figlio di Andrea e di Caterina Demicheli. Fratello di Antonio (->). Pittore e scultore, si formò nella compagnia di S. Anna dei Luganesi e all'Acc. Albertina di Torino. Dal 1881 al 1886 lavorò con il fratello a Milano; trasferitosi a Lugano, continuò la collaborazione con il fratello, senza tuttavia eguagliarne la fama. All'Esposizione nazionale di Ginevra del 1896 presentò il gesso di un monumento funerario (L'Angelo della Fede). Il bassorilievo in bronzo Ave Maria (1898) fu acquistato dalla Conf.; per la sala del Consiglio nazionale scolpì nel 1902 la Stauffacherin (moglie leggendaria di Werner Stauffacher). Realizzò parecchi monumenti funerari e commemorativi, tra cui le tombe delle fam. Moroni Stampa e Gujoni, entrambe nel cimitero di Lugano. Fu membro della commissione fed. delle belle arti dal 1900 al 1902.
Manifesto pubblicitario dell'artista ticinese, stampato a Bergamo nel 1910 (Museum für Gestaltung Zürich, Plakatsammlung, Zürcher Hochschule der Künste).
Riferimenti bibliografici
- G. Foletti, Arte nell'Ottocento, 2001
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 21.3.1863 ✝︎ 2.2.1954 1863-03-211954-02-02 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |