
16.7.1796 Parigi, 22.2.1875 Ville d'Avray (Hauts-de-Seine), catt., cittadino franc. Figlio di Louis-Jacques, contabile, e di Marie-Françoise Oberson, commerciante, originaria del cant. Friburgo. Destinato secondo i disegni del padre a una carriera commerciale, C. si dedicò alla pittura solo a partire dal 1822, divenendo il principale esponente del paesaggismo intimista. Dal 1825 in avanti soggiornò più volte in Svizzera, dipingendo vedute di Losanna, di Ginevra, del lago di Brienz e della regione friburghese, interessandosi invece poco al panorama alpino. Il suo stile ebbe un notevole influsso sui paesaggisti sviz., in particolare Barthélémy Menn, che organizzò un'esposizione delle sue opere a Ginevra nel 1852. Fra il 1856 e il 1857 C. lavorò con Menn alla decorazione del grande salone del castello di Gruyères, di proprietà della fam. Bovy. Al Salone di Ginevra del 1857 gli fu attribuita la medaglia d'onore.