20.5.1904 Cesena (Emilia-Romagna), 11.7.1980 Collonge-Bellerive, catt., di Zurigo. Figlio di Giuseppe, ceramista. (1930) Augusta Ramuz. Nel 1905 la fam. si trasferì a Zurigo. Dopo aver frequentato la scuola di arti applicate a Zurigo, svolse un apprendistato presso lo scultore Otto Kappeler (1921-25), di cui divenne in seguito collaboratore. Compì viaggi di studio in Italia, a Monaco, Parigi e Londra. Negli anni 1930-50 lavorò all'Acc. privata dello scultore Henry Wabel a Zurigo e poi in una fabbrica di ceramiche. Nel 1959 fu docente invitato all'ist. d'arte di Kassel. Nel suo atelier, a Zurigo, creò sculture in bronzo, biancone, granito e legno. Dal 1941 D. espose in Svizzera, fra l'altro con Germaine Richier, Marino Marini e Fritz Wotruba. Nel 1948 rappresentò la Svizzera alla Biennale di Venezia; negli anni 1950-60 seguirono numerose esposizioni all'estero. Al centro dell'opera di D., di impronta figurativa, si colloca l'uomo. Sue sculture si trovano in spazi pubblici a Zurigo e nei suoi dintorni, in Germania e in Italia. Nel 1949 ricevette il premio di scultura della città di Varese.
Riferimenti bibliografici
- DBAS, 245
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 20.5.1904 ✝︎ 11.7.1980 1904-05-201980-07-11 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |