
16.4.1884 Niedereggenen (Baden, D), 1.2.1967 Basilea, rif., in origine cittadino ted., dal 1936 di Basilea. Figlio di Karl Eduard, pastore rif. Dopo aver preso lezioni di disegno da Rudolf Löw a Basilea e dallo zio Wilhelm Balmer, negli anni 1905-06 compì un soggiorno di studio a Parigi e frequentò l'Acc. Julian. Negli anni 1907-09 fu dapprima allievo e poi insegnante alla scuola di belle arti di Hermann Meyer a Basilea. Fra il 1909 e il 1910 trascorse nuovamente un soggiorno di studio a Parigi. Fece amicizia con i pittori Paul Basilius Barth, Numa Donzé, Jean Jacques Lüscher ed Ernesto Schiess. Dopo aver preso parte alla guerra in Germania (1914-18), nel 1919 fece ritorno in Svizzera grazie all'intervento della Soc. basilese di belle arti. Dipinse spec. paesaggi, ma anche ritratti e alcune nature morte. Influenzato da Gustave Courbet, dagli impressionisti, da Paul Cézanne e da Vincent van Gogh, D. fu l'esponente più conservatore della scuola pittorica basilese detta "dei toni scuri".