Fam. originaria di Saint-Blaise, dove risulta attestata dal 1513; menz. in precedenza a Le Pâquier (NE, 1402), a Villiers (1457) e in seguito a Saules. Jean, originario di Villiers, ottenne una concessione per i mulini di Saint-Blaise nel 1513. Tre dei suoi figli furono capostipiti di rami importanti: Blaise di quello dei de D. detti Munier, Nicolet di quello di Marin, i cui membri in parte tornarono a Saint-Blaise (D. detti Pierron, de D.), e Huguenin del ramo patrizio di Neuchâtel, tuttora presente a Ginevra e in Francia. Georges-Alexandre (1775-1863), capitano al servizio della Compagnia inglese delle Indie orientali, sposò una contessa svedese e venne nobilitato da Carlo X di Svezia nel 1810. I suoi discendenti rivestirono cariche nell'esercito e nella diplomazia svedesi. In Svizzera, sotto l'ancien régime, i D. esercitarono la funzione di giustiziere. A partire dal 1848 esponenti della fam., fra cui Otto (->), furono attivi nella politica locale.
Riferimenti bibliografici
- Schweiz. Geschlechterbuch, 1, 720-723; 5, 153-158
- O. Clottu, Histoire de Saint-Blaise, 4, 1958, 179-181
- J.-P. Dardel, La famille Dardel, issue de Jehan, meunier en 1513 à Saint-Blaise, 1999
Scheda informativa
Variante/i | de Dardel
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