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Pourtalès

Fam. di origine ugonotta, tuttora esistente, proveniente da Lasalle (nelle Cevenne). Louis (1692-1751), commerciante e banchiere, cittadino di Ginevra dal 1716, e più tardi suo figlio Jean-Jacques diressero l'azienda Pourtalès et Cie di Ginevra. Il fratello di Louis, Jérémie (1701-1784), che acquisì la cittadinanza di Neuchâtel nel 1729, fu il capostipite dei rami neocastellani; egli aveva lasciato la sua terra natale per trasferirsi a Lione, poi a Ginevra e infine a Neuchâtel, dove nel 1737 si associò a suo suocero Jean-Jacques Deluze nel commercio di indiane. Suo figlio primogenito Jacques-Louis (->), dotato di un talento commerciale fuori dal comune, si avvalse della vasta rete di relazioni commerciali intessuta da Jérémie e legò il nome dei P. al settore bancario e al commercio intern. del XVIII sec. Gli appoggi politici furono garantiti dalle fam. con cui si erano imparentati (spec. i Deluze), poi dai membri stessi dei P.: Paul (1735-1821), Jacques Louis (1765-1831) e Louis (->) fecero parte dei Consigli di Neuchâtel. Il figlio di quest'ultimo, Frédéric (1799-1882), guidò il colpo di stato realista del 1856.

Jacques-Louis fu il capostipite del ramo primogenito, che si suddivise, con i suoi tre figli, in altrettante linee. Da Louis discendono i P. di Neuchâtel, Berna, Laasow (Prussia), Ginevra e quelli americani. James Alexandre (->) diede vita al secondo ramo, in particolare ai P. di Parigi. Frédéric (->) fu il capostipite della linea berlinese. Il fratello di Jacques-Louis, Henri (1726-1796), pastore, diede origine al ramo cadetto, che si estinse in linea maschile con Roger (1915-1991).

Grazie al commercio e a un'abile politica matrimoniale, nel XIX sec. i P. entrarono a far parte della nobiltà europea. Jérémie fu nobilitato da Federico II (1750); Jacques-Louis acquistò la signoria di Tloskau (Boemia) e ottenne la nobiltà ereditaria e il titolo di cavaliere (1811). Alla terza generazione, Louis e i suoi fratelli James Alexandre e Frédéric divennero conti prussiani. Diversi loro discendenti entrarono al servizio dell'esercito - ad esempio Hermann, padre del romanziere Guy (->) - o della diplomazia prussiana, tra cui Albert (1812-1861) e suo nipote Frédéric (1853-1928). Oltre a numerose signorie nell'Europa centrale, i P. possedettero l'Hôtel DuPeyrou a Neuchâtel (1799-1806), l'ex certosa di La Lance (1794-1927) e il castello di Gorgier (1813-79). L'ospedale Pourtalès, fondato nel 1808 da Jacques-Louis, beneficiò poi del sostegno del figlio Louis.

Riferimenti bibliografici

  • Fondo presso AEN
  • Schweiz. Geschlechterbuch, 1, 413-424
  • L. Bergeron, «Pourtalès et Cie, (1753-1801)», in Annales: économies, sociétés, civilisations, 25, 1970, n. 2, 498-517
  • L. H. Mottet (a cura di), Les grandes heures des banquiers suisses, 1986, 125-142
  • R. Cramer, Les Pourtalès 1300-2000, 2000
  • P. Allanfranchini, Pourtalès: une fondation au service d'un hôpital, 1808-2008, 2008
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Suggerimento di citazione

Myriam Volorio Perriard: "Pourtalès", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 10.04.2012(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/022389/2012-04-10/, consultato il 05.12.2024.