16.4.1774 Losanna, 14.3.1850 Zurigo, di Zurigo. Figlio di Johannes il Vecchio, orafo, gioielliere, incisore e calcografo, e di Eléonore Verdeil. Nipote di François Verdeil. (1821) Magdalena nata H., sua cugina. Nel 1780 la sua fam. si trasferì a Zurigo. Dopo il 1790 H. apprese la tecnica dell'acquatinta da Matthias Pfenninger. Lavorò poi a Basilea per Peter Birmann (1796) e in seguito ritornò a Zurigo (1802). Nel 1804 realizzò la prima acquaforte per l'annuario della Soc. Zum Schwarzen Garten, di cui faceva parte. Membro onorario della Soc. degli antiquari di Zurigo, realizzò inoltre alcune targhe per le comunicazioni di quest'ultima. Capitano di artiglieria, sviluppò uno strumento dotato di uno specchio per le ricognizioni militari e disegnò il nuovo sistema difensivo fed. Grazie alle sue illustrazioni per annuari, almanacchi e opere letterarie, fu uno dei più rinomati calcografi della Svizzera.
Riferimenti bibliografici
- H. Appenzeller, Der Kupferstecher F. Hegi von Zürich 1774-1850, 1906 (ristampato nel 1979)
- DBAS, 470 sg.
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 16.4.1774 ✝︎ 14.3.1850 1774-04-161850-03-14 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |