1624 Vico Morcote, 1.8.1686 Roma, catt., di Vico Morcote. Figlio di Andrea. (1660/61) Giovanna Francesconi. Si ignora l'iter formativo dello scultore, attivo dal 1645 a Roma, dove lavorò con Alessandro Algardi e dal 1647 con Gian Lorenzo Bernini. Tra le numerose opere eseguite per il Bernini figurano il Noli me tangere (1649) nella chiesa dei SS. Domenico e Sisto, il Danubio (1650-51) per la Fontana dei Quattro Fiumi in piazza Navona, la Cathedra Petri in S. Pietro (1657-64) e l'Angelo con la colonna (1668-69) per il ponte Sant'Angelo. R., noto anche come il Lombardo, realizzò inoltre varie opere autonome, tra cui il rilievo con la Morte di S. Cecilia (1662-66) in S. Agnese, il rilievo e le statue della cappella Ginnetti in S. Andrea della Valle (1671-81), il ciclo decorativo della chiesa del Gesù (1672-79) e la tomba di Lady Jane Cheyne (1671) per la Old Chelsea Church di Londra. Dal 1657 fu membro dell'Acc. di S. Luca. Personalità di spicco della scultura barocca romana, assimilò la lezione di Bernini, che rielaborò in uno stile personale, contraddistinto da un modellato elegante e al tempo stesso vigoroso, da figure slanciate e dalle proporzioni allungate, e un drappeggio vibrante e nervoso.
Riferimenti bibliografici
- R. H. Westin, A. Raggi, 1978
- The Dictionary of Art, 25, 1996, 852
- DBAS, 849 sg.
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 1624 ✝︎ 1.8.1686 1686-08-01 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |