29.6.1899 Bienne, 26.12.1964 Bümpliz, dapprima catt. e poi senza confessione, di Pleujouse. Figlio di Simon Louis, tagliatore di pietre per l'orologeria. Cugino di René (->). (1922) Frieda Boss, figlia di Christian, insegnante di scuola elementare di lungo corso. Frequentò la scuola magistrale a Hofwil e a Berna (1915-19). Antimilitarista, l'esperienza dello sciopero generale e la sua partecipazione alla Gioventù socialista (Freie Jugend) lo portarono ad aderire al partito socialista (1919). Insegnante a Burg im Leimental (1919-20) e a Ostermundigen (1921-28), fu poi redattore della Seeländer Volksstimme (dal 1928). Nel 1944, in seguito a divergenze con la FLMO, con la maggioranza socialista di Bienne e soprattutto con il sindaco Guido Müller, fu espulso dal partito e licenziato dal giornale. Redattore presso il basilese Vorwärts (1944-47), nel 1944 fu tra i fondatori della sezione di Bienne del partito del lavoro, di cui divenne pres. Municipale supplente a Bienne (1936-44), membro del Gran Consiglio (1946), nel 1949 lasciò ogni incarico politico, pur continuando per tutta la vita a idealizzare l'Unione Sovietica. Tornato all'insegnamento, lavorò a Wengi (1950-55) e a Bannwil (1955-64).
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 29.6.1899 ✝︎ 26.12.1964 1899-06-291964-12-26 |