Antica fam. svittese di estrazione contadina, della circoscrizione del Neuviertel; è cittadina di sei com. del distr. di Svitto e di Reichenburg. I M. sono l'unico casato a poter usufruire, a propria scelta, dei diritti d'uso della corporazione di Oberallmeind e di quelli dell'Unterallmeind. Werner (1397) e Gilg (1470-89), arbitro nella disputa sui confini giurisdizionali tra Werdenberg e Sargans (1488), furono delegati alla Dieta fed. I M. annoverarono numerosi balivi, tra cui Josef Franz (->), pres. (Siebner) del Neuviertel (1710-48), come Johann Balz (1687-1719). Josef Johann Baptist (1796-1850), notaio ad Arth, fece parte del Consiglio di Stato svittese (1848-50), mentre Alois fu pres. del Gran Consiglio cant. (1855-56). Dal 1848 sette esponenti dei M. fecero parte del Gran Consiglio. Franz Werner (->) fondò la fabbrica di macchine Mettler ad Arth e Clemens (∗︎1936) acquisì notorietà con il suo romanzo di esordio Der Glasberg (1968).
Riferimenti bibliografici
- A. Dettling, Schwyzerischer Geschichtskalender, 1899-1934 (registro presso StASZ)
- M. Styger, Wappenbuch des Kanton Schwyz, a cura di P. Styger, 1936, 113 sg., 211
- N. Mettler, Die Familienchronik des Bartholome Mettler (um 1550-1623), 1998