Fam. trasferitasi all'inizio del XVI sec. da Lucerna a Diessenhofen, di cui acquisì la cittadinanza nel 1527. Dal 1529 alla fine dell'ancien régime gli H., oltre a ricoprire ripetutamente le cariche di cancelliere e scoltetto, si distinsero anche come chirurghi, macellai, osti, farmacisti, rilegatori, pastori e sovrintendenti dell'ospedale. Jacques (->), che nel XIX sec. si stabilì a Frauenfeld, divenendo il capostipite di un ramo della fam., si dedicò con successo al commercio librario. Suo figlio Arnold (1865-1910) diresse la casa editrice Huber. Con Rudolf (->) la fam. annoverò anche un uomo politico attivo sul piano nazionale. Rudolf (->), figlio omonimo di quest'ultimo, in qualità di caporedattore della Thurgauer Zeitung diresse anche la casa editrice di giornali Huber & Co, controllata dalla fam. fino al 1977 con Hans A. H. (1909-2007).