
11.7.1890 Hohengehren (Württemberg), 25.6.1969 Ginevra, rif., dal 1921 di Zurigo. Figlio di Hugo, scoltetto, e di Lisette von Zabern. 1) (1914) Lucie Henriette Etienne, impiegata di commercio, figlia di Adolf, direttore di un ufficio postale, di Tramelan; 2) (1949) Amalja Zaifert, nata Heintze; 3) (1955) Marianne Ruth Werner. Studiò economia politica a Tubinga, conseguendo il dottorato nel 1911; lo stesso anno si trasferì a Zurigo. L'incontro con Leonhard Ragaz lo influenzò in misura importante. Giornalista indipendente e redattore di giornali democratici e socialisti (1913-40), lavorò in particolare per la Züricher Post (1915-18), il Grütlianer (1922) e la Volksstimme di San Gallo (1926-40), che lasciò a causa di disaccordi con la censura. Membro del partito socialista (1921-51), lo rappresentò nel Gran Consiglio sangallese dal 1930. Dal 1941 visse a Ginevra e dintorni e fu tra l'altro attivo quale corrispondente non ufficiale dalla Svizzera franc. per diversi organi socialisti. Dopo la morte di Ragaz divenne commentatore dei fatti d'attualità della rivista Neue Wege (dal 1946). Nel 1948 fu tra i fondatori della rivista Zeitdienst, che diresse fino alla morte. Socialista di sinistra, mosse aspre critiche allo stalinismo e si oppose alla Guerra fredda.