
6.5.1903 Nenzingen (Baden, D), 8.6.1983 Zurigo, dal 1918 di Zurigo. Figlio illegittimo di Marie M., cuoca, e di un fabbro, poi panettiere. 1) Anna Jenisch (1936 a Mosca); 2) Efra Neri. Apprendista montatore (1917-21), nel 1920 aderì all'org. giovanile comunista (membro del comitato centrale nel 1927-29), e nel 1923 al partito comunista. Fu membro dirigente (1921) dell'Unione dei lavoratori metallurgici. Rientrato in Svizzera dopo un corso sindacale di nove mesi alla scuola Lenin di Mosca (1929-30), fu nominato redattore del Kämpfer e della Junge Garde e venne cooptato nel comitato centrale e nell'ufficio politico (1932) del PC. Membro del Gran Consiglio zurighese per il PC (1933-35), dal 1935 al 1938 fece un rapporto sul PC al Komintern a Mosca in qualità di rappresentante del partito sviz. Tornato in Svizzera, fu dapprima disoccupato; in seguito fece parte per il PdL del Gran Consiglio zurighese (1947-51) e del consiglio com. di Zurigo (1948-50). Fu inoltre redattore del Vorwärts (1947 e 1969-74).