25.7.1882 Tarcento (Friuli), 20.11.1960 Zurigo, cittadino it. Figlio di Domenico, fornaciaio, e di Caterina Treppo. Celibe. Fornaciaio, da Cividale (Friuli) emigrò giovane in Austria e Baviera; diresse il segretariato fondato a Monaco di Baviera dal sindacato edile ted., dalla Soc. umanitaria di Milano e dal segretariato dell'emigrazione di Udine (1910-12), poi, ad Amburgo, L'Operaio it. (1912-13). Espulso dalla Germania (1913), giunse in Svizzera nel 1914. Fu segr. centrale della Federazione dei muratori e manovali (1914-20), della Federazione sviz. dei lavoratori edili (1920-22) e della Federazione sviz. dei lavoratori edili e del legno (1922-48; direttore della rivista L'edilizia sviz.). Dirigente dell'USS (1917-22) e della Federazione intern. dei lavoratori edili e del legno (1945-48), fu segr. del PS it. in Svizzera. Nel 1919 fu colpito da un decreto di espulsione per la sua partecipazione allo sciopero generale, sospeso e infine revocato nel 1944.
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 25.7.1882 ✝︎ 20.11.1960 1882-07-251960-11-20 |