28.8.1598 Stans, 16.3.1675 Stans, catt., di Stans. Figlio di Kaspar (->). Nipote di Johann (->). Anna Marie, figlia di Johann Lussi. Cancelliere cant. (1623-50), nel 1624 accompagnò il padre in missione presso papa Urbano VIII e fu nominato cavaliere pontificio. Capitano durante l'occupazione di Bellinzona (1635) e balivo nel Freiamt (1641), nel 1647 compì una missione a Roma. Vicelandamano di Nidvaldo nel 1652, occupò più volte la carica di Landamano (1654, 1657, 1658, 1663, 1668 e 1674). Nel 1656 condusse le trattative di pace che seguirono la prima guerra di Villmergen. Fu alfiere nel 1661. Impegnato nella realizzazione della nuova chiesa parrocchiale di Stans, nel 1661 portò le ossa di S. Remigio, patrono del cant. Nidvaldo, da Roma a Stans. Fu attivo quale cronista della storia nidvaldese e del convento di S. Chiara di Stans, e autore di una biografia del cavaliere Melchior Lussi, suo nonno.
Il Landamano di Nidvaldo Johann Melchior Leuw con la toga ufficiale, il blasone della famiglia e il suo motto nec temere, nec timide (né temerariamente, né timidamente). Ritratto a olio di un pittore anonimo (Nidwaldner Museum, Stans; fotografia Robert Fischlin).
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 28.8.1598 ✝︎ 16.3.1675 1598-08-281675-03-16 |
Classificazione