Menz. la prima volta nel 1454 quanto appose il proprio sigillo alla cessione, da parte del convento di Engelberg, dei diritti di patronato di Buochs ai parrocchiani di questo villaggio. Fu proprietario dell'antica curtis del monastero di Engelberg a Buochs. Fu Landamano di Nidvaldo (1454, 1456, 1460, 1484 e 1487) e, fino al 1470, spesso inviato alla Dieta fed. Fu coinvolto nell'affare matrimoniale concernente Margreth Zelger, di cui era tutore, che portò ad agitazioni sul piano regionale e comportò, per un breve periodo, la scomunica dei Nidvaldesi. Durante questa controversia, arbitrata da inviati della Conf. in una Landsgemeinde comune con Obvaldo tenutasi a Wisserlen, venne imprigionato a Sarnen, condannato a una pena pecuniaria, e costretto a tenere un mercato annuale a Buochs. Nel 1489 S. rinnovò lui stesso questo obbligo.
Riferimenti bibliografici
- K. von Deschwanden, «Urkundliches Verzeichniss der Landammänner, Vorgesetzten und Amtsleute des Landes Unterwalden nid dem Wald», in Gfr., 26, 1871, 1-66
- J. Wyrsch, «Der Ehehandel der Margreth Zelger von Buochs, 1463-1477», in BGN, 37, 1978, 83-101, spec. 94
Link
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | Prima menzione 1454 |