5.4.1737 Napoli, 21.10.1812 Stans, catt., di Stans. Figlio di Jost Remigi, orafo e capitano al servizio della Spagna, e di Friederica Fetz. 1) (1759) Franziska Achermann, figlia di Franz Xaver, tenente colonnello e capitano generale; 2) Marie Barbara Waldburga Weber; 3) (1767) Dominika Bünti. Balivo di Blenio (1762-63), del Freiamt superiore (1777-79) e di Lugano (1796-97), fu alfiere (1767-98), amministratore della commenda gerosolimitana di Tobel (1768-72, 1784-87), preposto all'amministrazione del magazzino dei grani (1772-84), Vicelandamano (1775-81), Landamano di Nidvaldo (nel 1782, 1789 e 1793), tesoriere (Schlüsselherr, 1789-98) e appaltatore dei sali (1794). Durante l'Elvetica presiedette il tribunale del cant. Waldstätten. Fu membro della Soc. militare elvetica (dal 1781, pres. 1792). Nel 1775 fece costruire a proprie spese il granaio di Wil (NW) e per questo fu nominato sindacatore a Lugano e balivo dei Freie Ämter superiori.
Riferimenti bibliografici
- K. Flüeler, Rotzloch, Industrie seit 400 Jahren, 1977, 141
- P. Steiner, Die Gemeinden, Räte und Gerichte im Nidwalden des 18. Jahrhunderts, 1986
- H. Achermann, «Besitzer und Bewohner», in Das Winkelriedhaus, 1993, 39-42
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 5.4.1737 ✝︎ 21.10.1812 1737-04-051812-10-21 |