de fr it

BarberiniTI

Fam. originaria di Mendrisio, menz. dal 1419, anno in cui un suo esponente sottoscrisse quale testimone il testamento del conte Loterio Rusca; la fam. aveva pure diramazioni a Lugano. In entrambi i com. i B. detennero fino al 1817 l'appalto dei pesi e delle misure. Alcuni membri della fam. ricoprirono importanti cariche a livello com.: nel 1440 Giacomo venne designato quale delegato di Mendrisio presso il Consiglio generale della valle di Lugano; l'anno successivo Bertramo è attestato quale nobile Consigliere del borgo. Da allora e fino al 1640 la fam. fu sempre rappresentata con un seggio nel Consiglio. Tra i suoi discendenti figurano inoltre Andrea (XVI sec.), dottore in teol. e priore dei serviti nel convento di Mendrisio, Gaspare (XVI sec.), viceparroco di Morbio Inferiore, promotore del santuario della Madonna ed esorcista, e Giovanni Battista (1625-1691/1692), scultore e stuccatore, che lavorò a Bellinzona (1661 e 1687) e Castel San Pietro (1687), nonché nella valle d'Intelvi, a Mantova, a Bologna, a Cremona e a Vienna. La fam. si estinse verso la fine del XIX sec.

Riferimenti bibliografici

  • M. Medici, Storia di Mendrisio, 2 voll., 1980
  • DBI, 6, 176-178

Suggerimento di citazione

Alessandra Maffioli: "Barberini (TI)", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 08.01.2002. Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/023490/2002-01-08/, consultato il 12.12.2024.