Fam. nobile savoiarda nota dall'XI/XII sec., la cui residenza originaria si trovava a C. (Tarantasia). Dal 1306 i de C., che dal 1189 utilizzarono anche il nome C.-Villette, furono vassalli del conte di Savoia e nel 1486 acquisirono il titolo di baroni. La fam. annoverò fra i suoi membri diversi arcivescovi di Tarantasia, fra cui Urbain (->), e abati di Tamié. Nel tardo ME si divise in due rami, uno vallesano e uno di C.-Villette. Humbert (->) ereditò il siniscalcato di Sion e vari visdominati; questi uffici rimasero nelle mani della fam. per sei generazioni. Fra il 1532 e il 1577, anno della sua morte, l'ultimo rappresentante della fam., Nicolas, vendette poco a poco tutti i suoi diritti, una parte dei quali passò ai de Montheys.
Riferimenti bibliografici
- E. A. de Foras, Armorial et nobiliaire de l'ancien duché de Savoie, 2, 1878, 6-31
- J. Garin, Histoire de Chevron, 1, 1910
- Walliser Wappenbuch, 1946, 60 sg.