Fam. di notabili di Vionnaz, dove i D., il cui capostipite fu forse Pierre, trasferitosi nel XIV sec. da Saint-Maurice, furono ministeriali (métral) fino al XVIII sec. La fam. annoverò tra i suoi membri numerosi notai, segr. di corte di giustizia e pres. di com. Nel XVIII sec. uno dei rami della fam. era benestante, come testimoniano i beni fondiari che possedeva e i 5000 fiorini che Barthélemy (1800) e le sue sorelle donarono, al più tardi nel 1767, alla confraternita del S. Spirito. Michel (->) conobbe qualche difficoltà finanziaria, soprattutto a causa dell'incendio di Vionnaz (1800) e dell'acquisto della torre detta Tour du Mayor a Monthey (1801); ciò spiega perché destinò i suoi sei figli al servizio mercenario. Tra di loro vi furono Pierre-Marie (->), i cui discendenti vivono ancora a Sion e a Evian, e Joseph (1800-dopo il 1864), che fondò un ramo della fam. a Napoli.
Riferimenti bibliografici
- Neues Walliser Wappenbuch, 2, 1984, 79
Classificazione
Elite (fino al 1800 ca.) / Elite locali |