
12.10.1766 Friburgo, 2.5.1840 Montagny, catt., di Friburgo. Figlio di Ignace (->). Celibe. Entrato come sottotenente al servizio della Francia nel 1782 (reggimento Castella), prese parte alla repressione che seguì l'ammutinamento del reggimento Chateauvieux a Nancy nel 1790. Aiutante maggiore al momento dello scioglimento delle truppe capitolate nel 1792, tornò a Friburgo dove entrò a far parte del Consiglio dei Duecento. Nel 1798, dopo la caduta dell'ancien régime, si esiliò in Polonia. In seguito si arruolò nel reggimento Bachmann al soldo dell'Inghilterra. Partecipò alla campagna del 1799 con il grado di capitano e combatté nei Grigioni nel 1800. Nel 1801, dopo lo scioglimento del reggimento, tornò a Friburgo. Capitano generale delle milizie friburghesi dal 1804 al 1814, comandò le truppe fed. dislocate alla frontiera (1805, 1809 e 1815) e fu colonnello divisionario fed. (1815). Diventato nel 1816 aiutante di campo del conte di Artois, fu ispettore generale dei reggimenti sviz. al servizio della Francia, con il grado di maresciallo di campo, fino alla Rivoluzione di luglio del 1830. Ha lasciato un manoscritto sulle campagne del 1799-1801 e le sue memorie. Fu pres. della Soc. economica e di pubblica utilità della città di Friburgo dal 1813 al 1816. Commendatore dell'ordine di S. Luigi.