Fam. originaria di Saint-Paul-Trois-Châteaux nel Delfinato, dove Laurent, prot., è menz. nel 1592. In seguito alla revoca dell'editto di Nantes, i R. emigrarono a Ginevra, dove Louis (1665-1725), pro-pronipote di Laurent, divenne habitant nel 1696. Suo figlio Théodore (1712-1763) ottenne la cittadinanza di Ginevra (1743) e quella di Aubonne (1756); il figlio di quest'ultimo, Jean-Théodore (1750-1821), fu l'azionista principale di una ditta attiva nel commercio con l'India a Lorient (Bretagna), dove i suoi fratelli, Etienne (1748-1809) e Jean-Louis (1762-1848), membri della Guardia nazionale, combatterono i Chouans fedeli al re. Stabilitosi a Losanna nel 1799, Jean-Théodore vi acquisì la proprietà nota come "campagne du Désert" e ottenne la cittadinanza (1805). Deputato al Gran Consiglio vodese dal 1813, nel 1817 fu uno dei fondatori della Cassa di risparmio e di previdenza di Losanna. Jacques François Théodore (1791-1875), suo unico figlio, sposò Joséphine Françoise Charlotte Vieusseux, abiatica di Etienne Clavière. Padre di Louis (->) e di Alphonse (->) e bisnonno di Hélène (->), fece parte del Gran Consiglio vodese (1817-30 e 1836-45) e fu prefetto di Losanna (1834-37); membro fondatore della sezione vodese della Soc. sviz. di utilità pubblica, fu tra i fondatori della Chiesa evangelica libera del cant. Vaud (1847). Diversi R. furono pastori di quest'ultima. Henri (1868-1946), suo abiatico, insegnò chimica all'Univ. di Neuchâtel (dal 1902), di cui fu rettore (1927-29); acquisì la cittadinanza della città nel 1914. Sophie (1877-1946), abiatica di Louis, pittrice di acquerelli, illustrò opere di botanica di Henry Correvon. Suo fratello, Louis (->), ebbe tre figli che furono professori all'Univ. di Losanna: André (->), Dominique (->) e Jean-Louis (1912-2010), cardiologo.