10.10.1776 Campestro (oggi com. Capriasca), 7.11.1854 Vienna, catt., di Campestro. Figlio di Stefano, capomastro, e di Marianna nata N. Dopo la formazione di architetto a Trieste, Roma e Vienna (1796-1801), fu ingegnere (dal 1807) e ingegnere capo (1810-17) delle costruzioni pubbliche a Trieste, dove progettò vari edifici, pubblici e privati. Seguì inoltre gli scavi archeologici e i restauri delle antichità romane a Trieste, Pola (oggi Croazia) e Aquileia. Dal 1818 al 1849 fu architetto di corte (Burgtor, 1821-24; tempio di Teseo, 1820-23) e direttore dell'Acc. di belle arti a Vienna. Importante architetto neoclassico, il suo capolavoro è costituito dalla chiesa di S. Antonio Nuovo a Trieste (1823-49). Nel 1844 fondò la scuola di disegno di Tesserete e nel 1845 eseguì un progetto (non realizzato) per il palazzo del governo di Bellinzona. Fu cavaliere di S. Vladimiro (1835) e della Corona ferrea (1845).
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 10.10.1776 ✝︎ 7.11.1854 1776-10-101854-11-07 |