26.9.1692 Astano, prima del 1770, catt., di Astano. Figlio di Domenico (omonimo del più noto architetto) e di Giovanna Antonietti. Angela Ponti, figlia di Francesco, del Veneto. Si formò come architetto in Italia e nel 1726 si recò a San Pietroburgo, dove lavorò per un decennio in cantieri privati. Dal 1735 al servizio dello zar, partecipò alla ricostruzione della primitiva chiesa di S. Isacco (1739-42). Dal 1742 fu sovrintendente ai cantieri cittadini. Costruì le chiese della Trasfigurazione per il reggimento Preobraženskij (1743-45), di Nostra Signora Vladimirskaja (1761-68), e del principe Fëodor nel complesso conventuale di Aleksandr Nevskij (1742). L'opera maggiore di T. è il romitaggio di S. Sergio a Strelna (1756-63), conservato solo in parte.
Riferimenti bibliografici
- Le maestranze artistiche malcantonesi in Russia dal XVII al XX secolo, cat. mostra Curio, 1994, 67-69
- I. G. Turundaevskaja (a cura di), Zodčie Sankt-Peterburga XVIII vek, 1997, 997
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Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 26.9.1692 ✝︎ prima del 1770 1692-09-26 |