Sito archeologico nel com. di Schänis (SG), distr. Gaster, su uno sperone roccioso a 140 m al di sopra della pianura della Linth. Sul sito sorge una torre in pietra a pianta quadrata (9 m ca. di lunghezza sui lati) con mura a gradini da entrambi i lati, una cisterna per l'acqua e una corte semiquadrata. Menz. per la prima volta nel 1832, scavi e rilievi sono stati eseguiti da Ferdinand Keller nel 1853 e da Rudolf Laur-Belart nel 1960-62, con un restauro conservativo nel 1962. I reperti (ceramica di epoca augustea, armi) fanno supporre una datazione al secondo decennio a.C. Assieme a Stralegg e a Voremwald, B. fu occupato solo per qualche anno e costituiva probabilmente un dispositivo di sicurezza e di difesa durante le spedizioni di conquista delle Alpi nel 15 a.C.; durante la prima guerra mondiale venne trasformato in una postazione per l'artiglieria.
Riferimenti bibliografici
- R. Laur-Belart, «Der frührömische Wachtposten auf dem Biberlikopf SG», in US, 26, 1962, 35-51
- W. Drack, R. Fellmann, Die Römer in der Schweiz, 1988, 25, 501
- K. Roth-Rubi, «La sigillée de Dangstetten: question de chronologie», in Acta Rei Cretariae Romanae Fautorum, 37, 2001, 211-215
Classificazione
Archeologia / Sito di epoca romana |