Fam. di imprenditori catt. di Wohlen (AG), attestata per la prima volta nel 1574. Appartenente alla fascia piuttosto benestante dei Tauner, in origine la fam. era composta da osti, agricoltori, artigiani e amministratori ecclesiastici; nel XVII sec. annoverò due luogotenenti del balivo. Nel XVIII sec. si sviluppò in diversi rami. Grazie a Jacob (->), un ramo riuscì ad accedere a un nuovo ceto dirigente. Nel 1787 gli I. erano soci della prima soc. commerciale per prodotti in paglia intrecciata, da cui nel 1815 nacque la ditta Jacob Isler & Co (trasformata in soc. anonima nel 1927), che fu ingrandita e nel 1962 divenne la Jacques Isler Corp. New York. Aperta nel 1819, la prima sede della ditta, comprendente le abitazioni, il negozio e i magazzini, divenne un modello del settore. Nel 1869 gli I. fecero costruire il primo quartiere di abitazioni operaie a Wohlen. Di orientamento liberale radicale, la fam. ebbe tre sindaci (1803-37), nove Granconsiglieri (1808-1925), due Consiglieri nazionali, Jakob (->) e Alois (->), e due Consiglieri agli Stati, Peter Emil (->) e lo stesso Jakob. La fam. si impegnò a favore dell'istruzione pubblica.