Fam. oggi molto ramificata, discendente da Wilhelm, di Port presso Bienne, che ottenne la cittadinanza di Altreu (com. Selzach) nel 1578. Durante tre sec. i K. furono soprattutto contadini, pescatori e osti. Arthur (1861-1919) aprì nel 1891 a Grenchen una fabbrica di casse d'orologio in argento e nel 1907 la Kocher & Cie; nel 1919 cedette le proprie attività al figlio Walter W., che fece fallimento nel 1924. Silvan (1867-1947), cugino di Arthur, fondò nel 1919 la fabbrica di orologi S. Kocher & Co, produttrice della marca Eska, in seguito trasferita a Grenchen, dove nel 1942 sorse un nuovo stabilimento. I figli di Silvan - Erwin (1895-1970), che nel 1958 fondò una propria fabbrica, e Silvan (1897-1968), tra l'altro pres. della Federazione dei fabbricanti di orologi della Svizzera ted. - subentrarono al padre nella gestione dell'azienda, che più tardi operò in vari settori produttivi, prima di essere liquidata nel 1987. Edgar (1907-1984), un altro figlio di Silvan, emigrò nel 1929 in Brasile, dove riuscì a costruire un impero economico producendo, tra l'altro, orologi, strumenti per automobili e cavi.
Riferimenti bibliografici
- W. Strub, Heimatbuch Grenchen, 1949, 268
- Kocher & Co., 1918-1968, 1968