1535, 10.10.1600, catt., di Rorschach. Figlio di Heinrich, Ammann di Rorschach, e di Agatha Gerschwiler. Entrato nell'abbazia di Einsiedeln (1549), divenne suddiacono (1550). Dal 1553 studiò a Friburgo in Brisgovia, conseguendo il titolo di magister artium (1556). Ordinato sacerdote (1556), fu parroco a Einsiedeln (1558-80), decano (1573) e amministratore (1579). Eletto abate nel 1585, già quale amministratore si era occupato della ricostruzione dell'abbazia, danneggiata dall'incendio del 1577, dell'estinzione dei debiti e della riorganizzazione della vita monastica. Alla guida dell'abbazia approntò nuovi urbari, creò un nuovo ordinamento giur. e si impegnò a favore delle parrocchie a essa legate. Fu autore di una Vita di S. Meinrado, di una cronaca di Einsiedeln e di pubblicazioni, tra l'altro su Nicolao della Flüe. Nel 1575 compilò la preghiera Das Grosse Gebet der Eidgenossen. Durante il suo mandato venne pure stilato il libro dei benefattori dell'abbazia (Guttäter-Buch).
Riferimenti bibliografici
- HS, III/1, 574 sg.
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 1535 ✝︎ 10.10.1600 1600-10-10 |