16.5.1639 Genova, 4.4.1697 Genova, catt., di Rovio. Figlio di Giovanni Battista (->). Dopo una formazione nella bottega del padre, seguì un apprendistato a Roma presso Carlo Maratta. Da Roma compì numerosi spostamenti di studio e di lavoro che lo condussero nelle principali città it. Tra il 1660 e il 1678 fu attivo soprattutto tra Roma e l'Umbria. Nella città pontificia lavorò come frescante nella chiesa del Gesù (1673-78) e in palazzo Altieri (1674-77); realizzò una tela per il Pantheon e nel 1675 venne accolto nell'Acc. di S. Luca. A Perugia decorò le chiese del Gesù, dei filippini (1666-69) e di S. Ercolano. Tornato a Genova, nel 1678 eseguì opere nella Santissima Annunziata del Vastato e nel 1691-92 gli affreschi di due sale in Palazzo Rosso.
Riferimenti bibliografici
- M. Newcome, «G. A. Carlone», in Paragone, 409, 1984, 40-61
- AA. VV., La pittura in Liguria: il secondo Seicento, 1990
- M. Bartoletti, L. Damiani Cabrini, I Carlone di Rovio, 1997
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 16.5.1639 ✝︎ 4.4.1697 1639-05-161697-04-04 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |