12.10.1574 Ginevra, 30.3.1632 Ginevra, rif., di Ginevra. Figlio di Jean-Antoine (->) e di Marie Truchet. 1) (1600) Marie Thézé (1602), figlia di Antoine, banchiere; 2) (1609) Anne Bitto, figlia di Jules. Studiò diritto all'Acc. di Ginevra, conseguendo il titolo di dottore (1595). Membro del Consiglio dei Duecento (1600), fu uditore (1600), segr. di Stato (1603), membro del Piccolo Consiglio (1604), sei volte syndic (1605-22), primo syndic (1626 e 1630) e quattro volte luogotenente di giustizia (1613-32). Abile diplomatico, prese parte ai negoziati della pace di Saint-Julien (1603) e svolse diverse missioni nei cant. sviz., in Francia e Germania (1604-28). Con Jean Lect (di cui nel 1615 pubblicò le opere in collaborazione con Jacques Godefroy), nel 1606 redasse Le citadin de Genève ou Response au cavalier de Savoye, testo polemico di propaganda antisavoiarda.
Riferimenti bibliografici
- Livre du Recteur, 5, 465
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 12.10.1574 ✝︎ 30.3.1632 1574-10-121632-03-30 |