1483 Costanza, 26.2.1544 Einsiedeln. Figlio di Ludwig. Menz. nel 1504 come monaco di San Gallo, nel 1508 fu ordinato sacerdote. Nel 1515 divenne cellerario ed economo e nel 1516 decano del monastero. Svitto lo elesse abate di Einsiedeln nel 1526. In un primo momento la sua nomina si scontrò con le riserve politiche e giur. della nobiltà ted. meridionale (perché era stato scelto un non nobile), di Zurigo (circa i diritti d'amministrazione nei baliaggi) e anche del papa (poiché l'abate era stato designato dal protettore secolare). Nel 1533 B. venne infine confermato dal pontefice e fu ripristinata la comborghesia con Zurigo. Con B. fu avviato il rinnovamento interno del monastero: furono ammessi i borghesi (dal 1535), furono adottati gli usi monastici di San Gallo (ad esempio l'abito dell'ordine), fu migliorata l'istruzione dei monaci, e all'abate vennero attribuiti nuovi diritti ecclesiastici (in particolare la consacrazione delle chiese, il diritto ad impartire la cresima) e venne riorganizzata l'amministrazione.
Riferimenti bibliografici
- HS, III/1, 571
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 1483 ✝︎ 26.2.1544 1544-02-26 |