17.6.1681 nella fortezza di Blatten presso Oberriet (SG), 29.8.1734 Einsiedeln, catt., di Wil (SG). Figlio di Hans Jakob, cancelliere del principato abbaziale di San Gallo, e di Verena Bayer. Dopo la scuola dell'abbazia di Einsiedeln fu ordinato sacerdote (1705) e insegnò poi filosofia all'ex collegio dei gesuiti di Bellinzona (1706-09), e filosofia e teol. a Einsiedeln (dal 1709). Fu inviato abbaziale presso i belligeranti durante la seconda guerra di Villmergen (1712). Abate di Einsiedeln dal 1714, sotto la sua direzione si concluse la ricostruzione degli edifici conventuali con il cosiddetto Fraterstock e l'ala nord. Dal 1721 fece erigere anche la chiesa e i due campanili; nel 1723 l'assemblea capitolare decise di non realizzare la prevista cupola a tamburo. Dopo la morte di Caspar Moosbrugger (1723), nel 1724 S. affidò l'arredo della chiesa ai fratelli bavaresi Egid Quirin e Cosmas Damian Asam. Introdusse la celebrazione della benedizione degli angeli (Engelweihe) come festa annuale.
Riferimenti bibliografici
- HS, III/1, 581
Scheda informativa
Variante/i | Wilhelm Schenkli (nome alla nascita)
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Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 17.6.1681 ✝︎ 29.8.1734 1681-06-171734-08-29 |
Classificazione
Religione (cattolicesimo) |