
26.8.1728 Mulhouse, 25.9.1777 Berlino, prot., di Mulhouse. Figlio di Lukas, sarto, e di Elisabeth Schmerber. Celibe. Cresciuto in condizioni modeste, dovette lasciare la scuola già a 12 anni per imparare il mestiere di sarto. Autodidatta, divenne segr. scientifico (1745) di Johann Rudolf Iselin, professore di diritto a Basilea, e in seguito precettore (1748) presso la fam. von Salis a Coira. Nel 1756 partì con i suoi allievi per un viaggio di formazione di due anni in Europa occidentale; successivamente soggiornò in parte alternativamente a Augusta e Zurigo (1759-62), e poi nuovamente a Coira (1762-63). Negli anni passati a Coira riuscì a completare la sua formazione, a compiere misurazioni (pressione atmosferica, temperatura, umidità), a stabilire contatti con vari eruditi e a porre le basi del suo lavoro scientifico di studioso universale. Nel 1761 pubblicò i Cosmologische Briefe über die Einrichtung des Weltbaues (ristampati nel 1979), la sua opera probabilmente di maggiore rilievo. A Coira redasse inoltre il Nuovo organo (due volumi, 1764). A L. vennero anche affidati incarichi nell'ambito dell'amministrazione e del genio civile, come la pianificazione e la supervisione dei lavori di correzione della Plessur (1762). Nel 1764 si trasferì a Berlino, dove grazie all'intercessione di Leonhard Euler e Johann Georg Sulzer divenne membro dell'Acc. reale delle scienze (1765) e dove svolse una proficua attività di astronomo, matematico, geometra, fisico e filosofo. I rapporti epistolari che intrattenne con studiosi ted., tra cui Immanuel Kant, vennero pubblicati da Johann Bernoulli (Lamberts deutscher gelehrter Briefwechsel, cinque volumi, 1781-87).