24.11.1733 Lione, 15.7.1815 Parigi, rif., di Neuchâtel. Figlio di Jean-François, commerciante, console del re di Polonia a Lione, e di Anne Pourtalès. Conte del Sacro Romano Impero (1786). (1771) Marianne-Elisabeth Emilie de Brissac, figlia di Jean Baptiste Isaac. Viaggiò e soggiornò in Italia e in Francia, frequentando gli enciclopedisti. Stabilitosi a Môtiers (NE, 1763), entrò in contatto con Rousseau, con cui praticò l'erboristeria e compose musica (maggio 1764-settembre 1765). Nel 1765 tentò una riconciliazione fra lo stesso Rousseau e Diderot. Tornò a Parigi nel 1768. Nel 1770 fu nominato Consigliere di Stato onorario di Neuchâtel. Tra il 1780 e il 1787 compì viaggi a Berlino, Vienna, Varsavia e San Pietroburgo. Nonostante il suo entusiasmo per la Rivoluzione lasciò Parigi nel maggio del 1792. Visse a Reconvilier fino al dicembre del 1794; dopo avere viaggiato in Svizzera, tornò infine a Parigi nel settembre del 1796. Nel 1802 compì nuovamente un breve soggiorno in Svizzera. La vita di E. è conosciuta soltanto grazie alle sue opere, molto centrate su di sé e favoleggianti.
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 24.11.1733 ✝︎ 15.7.1815 1733-11-241815-07-15 |
Classificazione
Arte e letteratura / Letteratura |