3.12.1599 Appenzello, 15.3.1654 Soletta, catt., di Appenzello. Figlio di Bartholomäus e di Elsbeth Jäger. Studiò a Milano ottenendo il dottorato in teol. Ordinato sacerdote nel 1623, fu cappellano ad Appenzello (1624) e predicatore (1625-53), canonico (1630), segr. del capitolo (1636) e preposito (1649) a Soletta. Nel 1649 fu incaricato dal vescovo Johann von Wattenwyl (ca. 1574-1649) di assumere in qualità di "segr." il commissariato per i territori solettesi della diocesi di Losanna. E. fu uno dei più importanti mecenati d'arte di Appenzello. Le dispute ereditarie sorte in seguito alla sua morte furono aggirate dal vescovo di Costanza con la costruzione, prevista dal testamento, di una scuola lat. ad Appenzello.
Riferimenti bibliografici
- MAS AI, 1984
- HS, I/4, 319 sg.; II/2, 523
Scheda informativa
Dati biografici | ≈︎ 3.12.1599 ✝︎ 15.3.1654 1654-03-15 |