13.6.1724 Ginevra, 20.11.1803 Ginevra, rif., dal 1770 di Ginevra. Figlio di Georges-Louis (->). Celibe. Dopo l'Acc. di Ginevra, studiò medicina a Basilea e Parigi (1744-47). Non potendo esercitare a Ginevra poiché privo della cittadinanza, diede lezioni di matematica e fisica. Nel 1750 inviò un Essai sur les forces mortes (inedito) all'Acc. delle scienze di Parigi, e, nel 1758, un Essai de chimie mécanique a quella di Rouen. Ricorrendo a concetti meccanicistici (tra cui i "corpuscoli ultramondani"), cercò di spiegare le cause della gravitazione universale, dell'affinità chimica e della coesione dei corpi. Malgrado il carattere infruttuoso delle sue speculazioni teoriche, assurse a grande notorietà. Fu corrispondente di numerose acc. europee, tra cui l'Acc. delle scienze di Parigi e la Royal Society di Londra. Pierre Prevost, suo allievo, curò la pubblicazione delle opere Sur les causes finales (1805) e Traité de physique mécanique (1818), due tra i suoi numerosi manoscritti.
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 13.6.1724 ✝︎ 9.11.1803 1724-06-131803-11-09 |