1520 sull'isola di Chio, 22.2.1596 Genova, di Genova. Figlio di Francesco, di una fam. patrizia genovese, e di una Francischetta. Membro dell'ordine dei frati minori dell'osservanza, fu dottore in teol. e professore a Padova e Genova. Fu confessore del duca di Savoia Emanuele Filiberto. Nominato vescovo di Ginevra nel 1568, incoraggiò il duca di Savoia e il re di Spagna a indire una crociata contro la città. Nel 1571 promulgò i canoni del Concilio di Trento nella sua diocesi, ma il Senato di Savoia ne proibì la pubblicazione. In cambio del priorato di Talloires, nel 1578 cedette la diocesi a Claude de Granier. Non essendo riuscito a riformare la vita religiosa nel priorato, nel 1590 abbandonò la carica a favore di Giacomo di Savoia-Nemours, priore di Entremont. Nella storiografia sviz. è comunemente menz. come Ange Justiniani.
Riferimenti bibliografici
- HS, I/3, 247 sg.
- DBI, 57, 310 sg.
Scheda informativa
Variante/i | Ange Justiniani
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Dati biografici | ∗︎ 1520 ✝︎ 22.2.1596 1596-02-22 |